Fisiologia
del Cancro:
Il
grande ciclo vegetativo raggiunge nel Cancro il suo massimo splendore. La
potenza generatrice della Terra, del suo grembo fecondo, è all’apice. Tutta la
natura si riproduce
affinché
la vita continui. Le precedenti tappe zodiacali hanno lungamente preparato
questo momento. Ora il frutto, custodito dalla madre Terra è pronto a nascere.
L’elemento acqua, di cui fa parte il Cancro, lo rappresenta. Questa
elaborazione avrà luogo nello stomaco, organo che nel
processo
assimilativo da cui le sostanze nutritive devono passare per trasformarsi in
energia e dunque vita. Trova così una probabile spiegazione la frequente
tendenza, dei cancerini, ai disturbi digestivi. La loro vulnerabilità alle
frustrazioni, la loro ipersensibilità che provoca tensione e non si
sfoga
mai all’esterno,può somatizzarsi facilmente li dove sta il loro punto debole,
cioè nello stomaco. Difficoltà, problemi di ansie possono tradursi in forme di
gastrite che occorre assolutamente tenere sotto controllo per evitare che
peggiorando si trasformino in ulcera. Inoltre,
una
certa fragilità, non nella struttura, ma nella capacità di resistenza, è
abbastanza frequente, soprattutto nei soggetti molto esposti alle influenze
lunari, ricordo che la Luna governa il segno, a causa della loro configurazione
astrale di nascita. Per stare bene in salute un cancerino dovrebbe,
in
sostanza, combattere alcune tendenze nocive tipiche del segno, la tendenza ad
angosciarsi per mancanza di fiducia in se stesso e la tendenza a impigrire e a
eccedere con i piaceri della tavola.
Nessun commento:
Posta un commento