Come si interpreta la Carta del Cielo: A Cura dell’Astrologa Rossana
Tre sono i fattori essenziali da cui si parte
nell’interpretazione della carta del
cielo di nascita: il Segno solare, il Segno dell’Ascendente e il Segno lunare.
Al limite potrebbero essere anche uguali, ma si tratta di una probabilità
difficilissima, e dunque condizione particolare che ogni astrologo vede
verificarsi soltanto poche volte nella propria carriera professionale. Il Sole,
nell’oroscopo,
rappresenta l’Io cosciente, la libido ( cioè
l’insieme delle energie psichiche indifferenziate; la fame, la sete, l0odio,
l’amore per i francobolli eccetera ). Per questo il Segno solare ci dà
indicazioni sulla natura essenziale del soggetto: chi è, cosa vuole, che farà,
la Luna, invece, sottende tutto quanto fa parte dell’Io profondo, rappresenta
l’inconscio e le forze più nascoste
dell’individuo, ciò che egli
vorrebbe essere ma che non è. L’Ascendente,
infine, è la maschera, la persona, il super Io, ciò che appare in superficie,
quello che il soggetto mostra agli altri di essere. Per questo motivo, spesso,
l’Astrologo indovina l’Ascendente di un soggetto e non il suo Segno solare. E’
molto importante, dunque, leggere con attenzione questa prima parte del tema e
valutare se i tre Segni sono
amalgamati bene o presentano, al contrario,
troppe diversità tra loro. Non c’è una regola ben precisa, ma vale molto il
buon senso. Altrettanto buon senso è richiesto nel valutare l’incidenza delle
altre componenti del quadro natale, per esempio il rapporto tra gli elementi di
Acqua, Terra, Fuoco e Aria. Troppa Acqua ci darà un soggetto particolarmente
emotivo ed esposto ai condizionamenti
esterni; troppo Fuoco può renderlo
eccessivamente impulsivo e prepotente, Aria e Terra faticano a fondesi insieme, ma assicurano una buona
compensazione, e via dicendo. Si passa quindi a stabilire se vi sono le
concentrazioni planetarie. Queste possono essere di tre tipi: relative ai
quattro angoli dell’oroscopo, in una casa, in un Segno. Per quanto riguarda la
prima possibilità, distinguiamo
quattro condizioni. 1). Gli astri sono
concentrati per la maggior parte nella zona sinistra del grafico, cioè a
oriente di chi nasce. Qui si ha generalmente un soggetto egocentrico nella
vita, assai preoccupato di se stesso e poco incline ad occuparsi delle vicende
di chi gli sta intorno. Nei casi di oroscopi più dissonanti, possiamo trovare
l’individuo del tutto egoista. 2 ) gli astri sono disposti nella
metà orientale del grafico, a sinistra di chi
nasce. L’individuo così marcato mostra di avere un grande bisogno di relazioni
umane di contatti, di associazioni che lo leghino tangibilmente agli altri. 3).
Gli astri sono arroccati nella metà superiore del cielo natale. Si tratta, in
questo caso, di persona che tende soprattutto a emergere, a conquistarsi un
posto al sole, ad avere un successo sociale e
professionale. 4 ). Gli astri sono disposti
al Fondo Cielo. In quest’ultimo caso avremo un soggetto particolarmente
disposto a privilegiare la sua privacy rispetto a tutto il resto, incline a
sviluppare soprattutto un’esistenza con ampio riferimento interiore. Se lo
Stellium ( raggruppamento planetario) si verifica in una Casa, allora saranno
esaltati i valori della Casa stessa.
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