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martedì 1 dicembre 2015






ROSSANA  RICEVE A TORINO E CUNEO INFO: 349 685 8003
A cura dell’Astrologa Rossana

E’ l'arte divinatoria che si basa sulle posizioni e sui movimenti dei corpi celesti.
Secondo l'astrologia moderna occidentale, esiste un rapporto tra gli eventi astronomici che si verificano entro il nostro sistema solare e gli esseri viventi che popolano la Terra, tale da consentire di stabilire le caratteristiche e i destini.

Tutte le più importanti civiltà antiche hanno dedicato grande attenzione all'osservazione dei fenomeni celesti e sviluppato una propria astrologia. L’astrologia cinese, quella del popolo Maya nell'America Centrale e quella degli antichi Egizi.

Per la maggior parte del Medio Evo, l'Astrologia, non ebbe molto credito. La distinzione e la separazione fra l'astronomia e le pratiche astrologiche diviene sempre più chiara e marcata con il progresso del pensiero scientifico, tuttavia alcuni grandi astronomi, su tutti Keplero, non vedevano ancora alcuna contraddizione fra le due discipline.

Galileo Galilei, che è noto per essere il padre del metodo scientifico, sempre afflitto da problemi finanziari anche seri, arrotondava le magre entrate facendo oroscopi: nella sua contabilità familiare, sono riportati pagamenti ricevuti per oroscopi fatti ad alcuni suoi allievi. Alla Biblioteca

Nazionale di Firenze è conservato un prezioso manoscritto galileiano che raccoglie diverse "carte natali", ovvero i calcoli astronomici e i pronostici che Galileo volle conservare. Tra questi i più importanti sono il proprio oroscopo, quelli delle figlie.


GIOVE Il re degli dei, e dunque anche dei pianeti, a cui sono riferiti anche i nomi dei suoi satelliti maggiori che ricordano quelli delle sue amanti. Dio della luce manifestava la sua volontà con tuoni e fulmini.


SATURNO Il dio Crono, Saturno per i romani, padre di Zeus che regnò sul mondo spodestando il proprio padre Urano dopo averlo evirato. A sua volta, narra il mito, che venne sconfitto dal proprio figlio e che quindi emigrò nel Lazio dove fondò una civiltà detta "età dell'oro".
www.astrologatorino.com

mercoledì 3 giugno 2015

3
Astrologia elettiva:   A Cura dell’Astrologa Rossana

permette di stabilire qual è il momento migliore per dare inizio alle cose importanti. La sua prima espressione risiede nell’arte dell’agricoltura e nell’importanza delle fasi lunari per le attività di coltivazione: per seminare, potare, conservare i frutti della terra.
Anche chi non è esperto di astrologia può, utilizzando alcune semplici regole, fare in modo che le cose vadano bene. Scegliere una data propizia non è difficile, molto spesso lo facciamo da soli, istintivamente, soprattutto se siamo sereni nel prendere la nostra decisione, che vuole favorire l’esito di una iniziativa.
Un principio fondamentale da ricordare sempre è che la perfezione non è di questo mondo: non esistono date ideali, ma un proverbio dice "Aiutati che il ciel t’aiuta". Per fare una scelta è necessario avere alternative.
La data di un esame scritto, quella di un intervento chirurgico d’urgenza, una visita da prenotare con tre mesi di anticipo non si addicono a questo tipo di Astrologia. Dobbiamo quindi scartare prima di tutto le soluzioni impossibili: Lunedì, Martedì e Venerdì per un matrimonio, un giorno di Festa Nazionale per l’apertura di un negozio, le due del mattino per un contratto dal notaio.
Meglio dare inizio a qualcosa di nuovo e di importante con la Luna Crescente e concluderlo quando la Luna è Calante. È bene che si trovi in un segno adatto all’attività che si desidera intraprendere. Il giorno della Luna Nuova non è considerato di solito particolarmente favorevole.

Meglio se la Luna sta nei primi sei segni zodiacali (Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine).È migliore il periodo dell’anno in cui una persona è nata, perché i pianeti veloci sono nel suo segno.
 

sabato 9 maggio 2015




Fisiologia della Bilancia:
Il bilancino tipico è spinto di solito da una grande forza vero l’arte, o il lusso, un romantico amore, un nobile mestiere raffinato, non vuole nessuno sopra di lui, e ciò gli riesce grazie

alle sue capacità. I valori della società sono sempre molto importanti per lui, perché è un segno legato a ogni tipo di unione. il nativo Bilancia può arrivare in alto, usa il suo fascino con chiunque, salvo poi meravigliarsi delle illusioni che ha suscitato. Generalmente, soprattutto se donna, non si fa

molto scrupolo di usare il proprio potere sull’altro sesso per raggiungere i propri obiettivi, anche professionali. Ama vivere e godere le possibilità che il suo mondo gli offre, grazie all’influsso di Venere che determina anche la propensione al matrimonio. A onore dei bilancini, va detto che la

continua caccia al successo mondano, sociale, professionale o sentimentale non viene mai intrapresa con aggressività. Il Bilancia non tenta di dominare ma di affascinare, guidato all’esigenza di dar vita a una nuova fase sociale. Se una dominanza di Venere può rendere questo nativo sia

artista sia snob, la dominanza di Saturno, che inibisce e raggela in parte l’espansività affettiva, potrebbe generare un certo fanatismo, che dispone a una militanza cieca e assoluta, sia in campo politico che religioso. Ma quando l’istinto d’amore e bisogno di giustizia si fondono

armoniosamente, il bilancino raggiunge quel prezioso equilibrio che lo trasforma in un individuo superiore, pacifico e tollerante.






giovedì 9 aprile 2015

La rabbia

La rabbia   

Spesso la coppia si forma intorno all’aspettativa illusoria, di uno o di entrambi i partner, di trovare nell’altro il completamento perfetto di se stessi e quando due persone iniziano a frequentarsi c’è il desiderio profondo di conoscere tutto dell’altro, di condividere completamente il proprio passato e il proprio presente, abbattendo ogni confine

personale. Nella fase dell’innamoramento subiamo il fascino del partner, ne siamo quasi rapiti, sentiamo l’urgenza di creare un legame, un complicità che possa assicurarci la sua presenza al nostro fianco e lo facciamo attraverso un processo cognitivo che si sofferma sulle somiglianze e tende a negare le differenze. Ecco perché guardare il mondo con gli stessi occhi diventa una esperienza essenziale, anche se illusoria.

























Il conflitto

Tutti pensano che provare rabbia e litigare all’interno di una relazione sentimentale non abbia a che
Vedere con l’amore e che il conflitto sia, anzi, il sintomo che la coppia sta per scoppiare ma la realtà è ben diversa: è un modo funzionale per riconoscere e ritrovare la propria individualità all’interno del rapporto in termine di esigenze , ed emozioni. La collera e il conflitto possono, dunque, essere un’opportunità di evoluzione perché la vita della

coppia è fatta di diverse fasi in cui l’equilibrio viene rinnovato proprio grazie ai conflitti, voler discutere di quello che non ci piace e non va più bene nella relazione significa, infatti, che stimiamo l’altro come un valido elemento di confronto e che ci teniamo a trovare un nuovo equilibrio insieme

Tutti pensano che provare rabbia e litigare all’interno di una relazione sentimentale non abbia a che
Vedere con l’amore e che il conflitto sia, anzi, il sintomo che la coppia sta per scoppiare ma la realtà è ben diversa: è un modo funzionale per riconoscere e ritrovare la propria individualità all’interno del rapporto in termine di esigenze , ed emozioni. La collera e il conflitto possono, dunque, essere un’opportunità di evoluzione perché la vita della

coppia è fatta di diverse fasi in cui l’equilibrio viene rinnovato proprio grazie ai conflitti, voler discutere di quello che non ci piace e non va più bene nella relazione significa, infatti, che stimiamo l’altro come un valido elemento di confronto e che ci teniamo a trovare un nuovo equilibrio insieme.



























Il conflitto

Tutti pensano che provare rabbia e litigare all’interno di una relazione sentimentale non abbia a che
Vedere con l’amore e che il conflitto sia, anzi, il sintomo che la coppia sta per scoppiare ma la realtà è ben diversa: è un modo funzionale per riconoscere e ritrovare la propria individualità all’interno del rapporto in termine di esigenze , ed emozioni. La collera e il conflitto possono, dunque, essere un’opportunità di evoluzione perché la vita della

coppia è fatta di diverse fasi in cui l’equilibrio viene rinnovato proprio grazie ai conflitti, voler discutere di quello che non ci piace e non va più bene nella relazione significa, infatti, che stimiamo l’altro come un valido elemento di confronto e che ci teniamo a trovare un nuovo equilibrio insieme

Tutti pensano che provare rabbia e litigare all’interno di una relazione sentimentale non abbia a che
Vedere con l’amore e che il conflitto sia, anzi, il sintomo che la coppia sta per scoppiare ma la realtà è ben diversa: è un modo funzionale per riconoscere e ritrovare la propria individualità all’interno del rapporto in termine di esigenze , ed emozioni. La collera e il conflitto possono, dunque, essere un’opportunità di evoluzione perché la vita della

coppia è fatta di diverse fasi in cui l’equilibrio viene rinnovato proprio grazie ai conflitti, voler discutere di quello che non ci piace e non va più bene nella relazione significa, infatti, che stimiamo l’altro come un valido elemento di confronto e che ci teniamo a trovare un nuovo equilibrio insieme.






















A Cura dell'Astrologa Rossana