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martedì 24 novembre 2015

Rivoluzione Solare        A Cura dell’Astrologa Rossana

Riassumiamo: 12 segni, 10 pianeti tra cui il Sole e la Luna, e 12 case
I pianeti e la Luna girano intorno alla Terra. Prendiamo l’esempio della Luna: così come la donna, la luna ha un ciclo di 28 giorni; il suo domicilio è nel segno del Cancro; questo segno è direttamente legato alla Luna, e questa lo rende un segno immaginativo, creativo, molto vicino all'infanzia, ma anche molto lunatico, molto mutevole, ben contraddistinto dal ciclo rapido del suo astro, la luna.

Così l’astrologo terrà in conto tutte le posizioni dei pianeti e della Luna, studierà in quale casa, in quale settore della vita, essa si trova nel giorno di nascita. Questo gli fornirà una carta del cielo. Così potrà darci dei chiarimenti sulla nostra personalità e spiegarci il senso della nostra vita sulla Terra, basandosi su nient’altro che il movimento dei pianeti nel cielo!


La Rivoluzione Solare

Per le previsioni annuali, che in generale si fanno per il compleanno della persona, l’astrologo fa uno studio che si chiama “Rivoluzione Solare”. Questo fornisce le grandi tendenze, gli avvenimenti più importanti del tuo anno. Per avere ulteriori dettagli, l’astrologo completa questo studio con l’osservazione delle orbite dei pianeti, compara quindi la carta del cielo del giorno di nascita con


la carta del cielo del giorno da studiare. L’interpretazione del tema resta la sfida più delicata, poiché ogni astrologo ci metterà il suo tocco personale e soprattutto la sua intuizione, le sue capacità di vedere e di leggere nel cielo per permetterci di cogliere al meglio il senso della nostra esistenza sulla terra.
www.astrologatorino.com

lunedì 27 aprile 2015

Astrologia e Arte 3


La congiunzione tra Nettuno e Plutone durò tredici anni, fino al 1900. Aspetti collaterali, come l'opposizione di Saturno a Nettuno o quella di Urano a Plutone, resero il periodo particolarmente intenso e "gravido": nacque il cinematografo, nacque la psicoanalisi, e quando Urano si oppose a

Nettuno, nacque anche il primo aereo a motore, mentre era in corso una rivoluzione del gusto che tendeva a rifiutare l'intellettualismo a favore di un'arte più spontanea, di sapore onirico e quasi infantile. Il desiderio ribelle di "staccarsi dalla terra" non fu comunque placato dalla conquista del

cielo, né dalla poesia di certe opere (la precedente opposizione tra Urano e Nettuno, non dimentichiamolo, precedette la Rivoluzione Francese): è del 1909 il Manifesto del Futurismo, che, esaltando la città nuova, proponeva la distruzione dei nuclei storici e dei musei, disprezzando i vecchi

valori tradizionali ed esaltando la guerra come "igiene del mondo". E guerra fu, quando Saturno si congiunse a Plutone in Cancro, nel 1914/15. Il periodo post bellico fu caratterizzato da una necessità, non solo pratica, di generale ricostruzione. Dal 1917 al l935 Urano fu coinvolto in un aspetto di

opposizione a Saturno, poi di trigono a Plutone e di quadratura a Nettuno, e scusate se è poco. L’Arte Nuova era stata effettivamente un'innovazione, ma non da essa nacque l'arte moderna: bisognava liberarsi anche dagli stili, dalle decorazioni e dagli ornamenti. A questo pensarono gli artisti che ebbero il massimo splendore nel periodo tra le due guerre.


Proprio durante il trigono di Urano e Plutone, nel 1919, una scuola che si propose di riunificare l'arte manuale ed intellettuale, e che grazie all'utilizzo di nuove forme e materiali costruttivi, creò nuovi ambiti artistici come il design industriale, l'arredamento, la grafica pubblicitaria, la scenografia.

arte e astrologia 2



Giove si congiunse a Saturno nel 1940, e l'anno dopo Saturno si congiunse ad Urano... l'esplosivo Urano. In quello stesso anno,  la costruzione della bomba atomica ebbe inizio Non fu inizio, come sappiamo, ma fine; o meglio l'inizio della fine. I nazisti avevano già bandito l'arte moderna ed esiliato

o perseguitato gli artisti che la rappresentavano; la guerra fece il resto. E la seconda guerra, a differenza della prima, fu davvero "mondiale", perché scosse, offese e ferì l'anima del mondo, e non solo l'esistenza collettiva.


Fu, in un certo senso, un nuovo Rinascimento, che in comune con il primo ebbe il recupero dei valori "classici" intesi non come imitazione ma come corrispondenza al proprio tempo, ma che proprio per questo fu anche qualcosa di assolutamente diverso. Il Rinascimento, con la scoperta della prospettiva, aveva introdotto un nuovo modo di guardare la realtà; ora, l'arte suggeriva l'esistenza di una nuova realtà, esprimibile solo attraverso simboli: "forme di

pensiero" o "emozioni musicali" Già Picasso aveva parlato di un'arte che "costruisse" e non più "copiasse", invocando la necessità di guardare il
mondo con "gli occhi della mente"; e in effetti fu un'arte squisitamente mentale, la sua, così come ultra-mentale, si potrebbe dire, fu l'arte di Dalì e il surrealismo in genere. L'astrattismo fu invece un'arte spirituale, che andando oltre l'apparenza sensibile investigava sul mistero dell'essere e sul suo senso più profondo.

Questo è il testimone che quella generazione di artisti consegnò alle generazioni future, ma che poi fu disperso, potarlo o accantonato nell'illusione progressista degli ultimi cinquant'anni. Ora, all'alba della nuova Era, ci si accorge che manca qualcosa, e lo si cerca. Auguriamoci che una nuova arte sappia ritrovare quel testimone, e anti.

Arte e Astrologia



Fu l'ottocento il secolo più fortemente segnato da Urano, e da grandi fermenti rivoluzionari: politici, sociali e culturali. La Rivoluzione francese era scoppiata durante l'opposizione tra Urano e Plutone, mettendo l'uno di fronte all'altro l'urgenza di rinnovamento e il potere consolidato, ma poi la

quadratura tra Nettuno e Plutone accompagnò le illusioni imperiali napoleoniche, con la diffusione del neoclassicismo, e a seguire le altre rivoluzioni europee. La rivoluzione industriale, per altro, aumentò il distacco tra arte ufficiale e popolare, ed anche tra arte e artigianato.

Più o meno in quel periodo, una nuova congiunzione tra Urano e Nettuno favorì la scoperta della fotografia, mentre diventavano popolari tecniche rapide come il pastello o l'acquarello, e si diffondeva l'Impressionismo. La diffusione della fotografia acutizzò questa crisi del realismo, e il

bisogno di un'arte che non si limitasse più a "riprodurre" il mondo, i ritratti nobiliari o i paesaggi naturali. Negli anni in cui Urano transitò in trigono a Nettuno e poi a Plutone, molti artisti, pur partiti dall'impressionismo, cominciarono a cercare altro. Questo accadeva mentre in Inghilterra Morris

ribellandosi alla produzione in serie ed alla tradizione occidentale, intraprendeva quella riforma delle "arti e mestieri" che doveva sfociare nell’Arte Nuova di fine secolo, quando una nuova grande congiunzione tra Nettuno e Plutone (che non avveniva dai tempi del primo concorso fiorentino), segnò il passo della storia.


Furono gli anni di Cézanne, di Van Gogh e di altri artisti diversi ma accomunati dall'insoddisfazione, dalla ricerca smaniosa, dalla solitudine e dal genio (gli ultimi due nacquero durante la congiunzione Urano/Plutone tra il 1848 e il 1854). Furono loro ad aprire la strada, rispettivamente, alle nuove forme artistiche del cubismo, dell'espressionismo e del simbolismo